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Contribuer aux commentairesAbbiamo pranzato in questo posto. Posto orribile, angusto, servizio zero. Eravamo in dieci, di cui 2 mangiavano e 8 guardavano... Non ci hanno nemmeno portato le posate, ci hanno dato quelle da loro perché i camerieri erano fatalmente SPAESATI.
Siamo stati il sabato sera presso il Pine Up al GrandApulia con la mia ragazza . Abbiamo preso due pizze e una porzione di patatine. Servizio veloce personale gentilissimo e sopratutto ottime patatine e pizza eccellente molto leggera e digeribile. Uno dei pizzaioli è stato perfino premiato a un contest . Ci ritorneremo spesso . Ve lo consiglio .
Due bei panini grandi (imbottiti di ben di Dio correlati da buonissime patatine (abbondanti . Tempi di attesa per nulla lunghi (nonostante fosse un orario di punta . Tavolo ben pulito e personale sempre cortese ad ogni domanda o richiesta. Prezzi assolutamente congrui. Infine anche un buon caffè offerto da un ragazzo del personale (alla cassa subito dopo aver pagato. : Un posto consigliatissimo, e promosso a pieni voti.
Dopo circa un quarto d 'ora d 'attesa, con soli tre tavoli occupati compresi noi, abbiamo chiesto alla cameriera se potessimo ordinare, visto che da lì a poco sarebbe iniziato il film alla multisala e non volevamo arrivare in ritardo. Lei, dopo averci snobbati fino a quel momento, ci ha detto che sarebbe arrivata subito e ha continuato a pulire un tavolo vuoto senza nessuno in attesa. Passano altri cinque minuti e ammetto che ormai eravamo molto infastiditi, ma finalmente arriva e proviamo a passarci su per ordinare. Il mio amico saluta con un buonasera , io con un ciao e lei -probabilmente già partita con l 'idea di doverci fare un cazziatone- ci ha detto che quando si entra in tre ? in un locale, innanzitutto si dice buonasera . Poi ha iniziato con una filippica per insegnarci l 'educazione. Ci siamo alzati e siamo andati via e posso dire con certezza che se c 'era una cafona lì, era lei. Non ci tornerò mai più, ci sono tanti posti dove poter spendere i propri soldi senza farsi trattare come una pezza senza motivo. Chiaramente non è tagliata per quel lavoro.
Scena grottesca: entriamo nel locale ci accomodiamo e con i menù disposti già sul tavolo scegliamo il cibo da consumare. Notiamo già dal principio che la furbissima cameriera evitava di venire da noi servendo prima altre persone e poi pulendo dei tavoli vuoti senza nessuno in attesa. Ad un certo punto quando ormai non poteva più evitarci si avvicina al nostro tavolo, il mio amico, persona intelligente e garbata, saluta con un buonasera la cameriera di cui sopra. Questa in maniera del tutto inaspettata ci ammonisce dicendo “innanzitutto quando si entra in un locale si dice Buonasera e poi io sono da sola e non riesco a servire tutti” Ovviamente ci siamo alzati, ma la cosa divertente è stata “innanzitutto buonasera” quando il mio amico aveva appena detto Buonasera. Ahahhaha mamma me che circo. Ovviamente ce ne siamo andati. Cameriera dell’anno 2019.